giovedì 9 luglio 2009

Il Ballo...è vita bella

Non son poeta, ma contadino,
mi piace il pane e bevo il vino,
amo la musica e il ballo liscio
e non vorrei mai perderne il vizio.

Vò dir che il ballo, è il miglior divertimento,
lo è sempre stato, e lo sarà nel tempo.
Da Strauss a Pattacini, a Casadei a Castellina,
dal Danubio Blu, alla Cumparsita alla Cesarina.

Il ballo, segna e segue la storia,
e cosi sempre sarà, a futura memoria.

Ballavano gli schiavi, gli egizi, i romani,
ballavano Re e principi, damigelle e cortigiani.
Ballavani i nostri avi, nelle case, nelle aie esterne,
balliamo ancora noi, nei Circoli e sale moderne.

Perchè il ballo è allegria, compagnia, passione,
è desiderio, piacere, è dolce emozione.
E' la musica, che nella nostra mente si fonde,
dandoci energia e ritmo, come l'aria al mar da le onde.

Il ballo mette in armonia il corpo e la mente,
in un connubio, estasiante e travolgente.
Fà esplodere la voglia, la gioia di vivere,
ed è, la più efficace terapia, per far sorridere.

Il ballo, alza il morale, fa scordare gli anni,
risveglia e tiene il corpo in forma, respinge i malanni,
toglie i pensieri, le incertezze, le tensioni,
rilassa da stress, da rabbia, e preoccupazioni.

Il ballo accende e unisce i cuori,

crea e forgia, i più grandi amori.
il ballo è la parte più gaia della nostra vita,
e lo sarà sempre, finchè l'esistenza umana, nè sarà esaurita.

MORALE:
Finchè una persona, sa e può ballare,
sempre...avrà voglia.... di cantare,
perchè si sente attiva e vitale,
ecco perchè il ballo , è il divertimento che più vale.

Il Poeta

Manfredini Aldo

Soliera (MO)
Ottobre 1995

Ballata di San Valentino

Ballata di San Valentino

Gentili signori e sinore che mi ascoltate,
e che ballando in tanti, all'amore pensate,
proviamo a ripercorrere il "cammin della nostra vita"
e rivalutare, l'amore, rigiocando la più dolce partita.

Ecco allora che stasera, a San Valentino, facciamo gli onori,
coinvolgendo, il protettore di tutti gli amori,
perchè l'amore, era e sempre sarà, eterno
e chi, non lo prova, è sempre all'inferno.

Del resto il ballo dell' amor è provocatore,
e l'impatto più intimo, e dolce, per creare l'amore,
l'incontro, lo sguardo, il calor umano, il contatto,
la confessione intima, l'abbraccio.

L'ha recepito San Valentino, che lo protegge,
perchè l'amore non am la legge.
Balliamo allora, per rendere più bella la festa,
e stasera col Santo, l'idea si ridesta,
ed anche se alle volte, c'è solo il pensieo,
ci si diverte come se fosse smore vero.

Il Poeta

Manfredini Aldo- 1998

Menu: Da preparare ogni mattina

Prendete due decilitri di pazienza,
un pachetto di prudenza,
due manciate di tolleranza,
e aggiungete, due pizzichi di speranza.

Munitevi di una tazza di bontà,
di una teglia, di buona volontà,
qualche filo di simpatia che non lede,
unitelo, ad una porzione di bona fede.

Non fate mancare un pugno di umiltà,
che, con una dose di simpatia, genera verità,
immettete dopo un chilo di buon umore,
e risparmierete l'intervento del dottore.

Condite tutto con molto buon senso,
lasciando cuocere a fuoco lento,
spegnetelo ma toglietelo dal fuoco sol dopo cena,
e avrete trascorso una Giornata serena.

Il Poeta
Manfredini Aldo- 1995

lunedì 6 luglio 2009

Il sorriso

Ecco un omaggio ad un cittadino carpigiano che non c'è più.
ma che è stato un poeta, e che nessuno ricorda.
Questo è il mio personale tributo, per ricordare chi ha lasciato un segno con le sue poesie.

Giuliana Galante

Il sorriso

Un sorriso, produce molto, e non costa nulla,
ed il più dolce... è quello del bimbo nella culla.

Ci riceve un sorriso, è arricchito,
chi lo dona, non è impoverito.

E' un bene che non si può comprare, rubare o prestare,
ma nessuno, è cosi povero, da non poterlo fare.

Il suo valore, è nell'istante in cui si dona,
pari a quello del Re, quando riceve la corona.

Cedilo pure a chi incontri, anche se molto serio,
proprio costui, ne sente, tanto il desiderio.

Chi ti soride, ti da la gioia di vivere,
ed anche, se hai pianto, tornerai a sorridere.

Testo di Manfredini Aldo

Carpi, 4 aprile 2004

Vincenza Mondi

giovedì 18 giugno 2009

Bentrovati!
Dopo qualche settimana di assenza sono tornata a scrivere.
Questa filatrocca è stata scritta per una scuola dll'infanzia della provincia di Modena,
la dedico a tutte le persone che hanno dei bimbi, con una raccomandazione, non perdete nemmeno un minuto della loro infanzia, perche passa troppo presto.

"Le Manestre"

Al mare o in montagna
in città o in campagna,
con il sole e con la pioggia
il caldo o il fresco
il tempo uggioso...
con i vostri bambini sarà meraviglioso!
Giocate, cantate, correte,
nuotate, ascoltate, raccontate,
tutto sarà bello ed interessante,
perchè, per i vostri figli,
stare nsieme a voi è la cosa più importante!

E' il tempo del riposo,

E' il tempo in cui bisogna avere tempo.

Blog: enzamondigiu.blogspot.com

La poetessa

Enza Mondi'

martedì 9 giugno 2009




In vista delle elezioni europee che prospettavano il 75% di voti
per la destra mi è venuta un ispirazione e questa poesia è per voi.




Silvio l’istrione

E un giorno in questa fossa di leoni
nacque un bambino di nome Belrusconi,
che crescendo capi che aveva tanto da dare
e in effetti fu un grande imprenditore.
E qua mi inchino e te ne do vanto:
hai dimostrato di avere un gran talento,
dal nulla a un impero e dall’impero al governo,
e poi la voglia di diventare un “Padre Eterno”.
Il potere è una droga
e se logora chi non c’è l’ha
tu sei l’esempio che questa non è la verità,
poiché la politica ti ha trasformato
e non sei più il grande capo che eri diventato;
perche qua vedi avvolte si vince, a volte si perde,
e a volte rischi che qualcuno ti faccia diventare “verde”.
E quindi, se vuoi, accetta il mio consiglio,
tornare indietro non vuol dire sempre essere un coniglio
anzi per dimostrare di avere un gran coraggio,
torna ad essere l’imprenditore stimato e saggio
che da lavoro a milioni di famiglie,
che a fine mese ti amano mariti, mogli, figli e figlie.
Forse non sarai mai un “Napoleone”
ma sarai sempre ricordato come il grande Belrusconi.

La poetessa

Enza Mondi
blog: giulygala.blogspot.com

lunedì 8 giugno 2009

Per protesta contro l'indulto:BASTA!

Questa parte del blog è collegata a un blog di Musicoterapia, ideato da mia figlia, credo che niente sia più musicale della poesia in rima baciata, un pò come la gran parte delle canzoni che ascoltiamo in generale.

A un Italia migliore

Mio caro stato, cosi proprio non và,
tu non puoi dare tutta questa libertà.
E chi ti parla è una mamma che adora sua figlia,
che vede in lei tutta la luce della sua famiglia.
Eppure chi uccide va sempre punito.
Ancor di più se è un familiare avvicinato,
non può uno togliere la vita a chi con gran travaglio te l’ha data.
E non c’è fobia, non c’è raptus che tenga,
chi sostituisce Dio e a costituirsi venga.
È facile dire poi: non è pericoloso.
Ma che c’è di più atroce di un omicidio colposo?
Quando il sangue del tuo sangue va versato
e forse ancor peggio, era pure premeditato;
io, non ti parlo di lavori forzati,
non ti parlo di ergastoli a dieci vite,
ma un paio di anni li devono fare,
se non altro per fargli capire
che quel gesto non andava fatto,
che si devono pentire di quell’atto,
perchè nel mondo chiuso di una prigione
almeno pensano all’orrore di quell’azione.
Ma fuori saranno presi dagli impegni,
e dimenticheranno che dovevano pagare quei pegni,
perché il sapore dell’amata libertà
era ciò che volevano ed ora eccolo qua.
Si, tu mi dirai che quel marchio resta a vita,
che non si dimentica una parentesi cosi efferata,
ma per un ora, magari facendo l’amore
cosa vuoi che ricordino di quanto dolore hanno causato
e quale pentimento avranno di una cosa risolta in un momento…
E all’emulazione ci hai mai pensato?
Quanti ragazzi diranno: tanto non è poi cosi proibito.
E noi genitori possiamo ancora dormire o sempre con gli occhi aperti dobbiamo stare?
Perché non c’è età che tenga con questo stato,
grand o piccolo va subito liberato;
quindi tu cosi fai apparire leggero il gesto più orrido, l’atto più impuro,
non ti accorgi che non ci puoi tutelare liberando subito chi ci vuole ammazzare?
Ti prego prendi una decisione, modifica questa legge che crea tensione,
lo so, nessun genitore vuole vedere un figlio in prigione,
anche se ha ucciso senza una vera ragione;
ma un castigo glielo devi dare,
se non altro per farli pensare e ripensare
che nella vita c’è anche il rispetto e il dovere,
che ti devo dire: per me il solo posto sono le patrie galere.

La Poetessa

Enza Mondi
Pubblicato sul blog di:Giuliana Galante

Blog: giulygala.blogspot.com


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Dott.ssa Giuliana Galante


Laureata in Scienze dell'Educazione presso l'Università degli Studi di Messina, Insegnante di sostegno abilitata nella Scuola d 'Infanzia, Musicista diplomata al conservatorio di Reggio Calabria "Fratellli Cilea" in Canto, in conclusione della Specializzazione in Musicoterapia presso l'"Istituto MEME s.r.l." a Modena, Scuola triennale di Musicoterapia, associata alla Universite Europeennee "Jean Monnet" di Bruxelles Visualizza il mio profilo completo

Poesia Libera


Salve, sono Enza, ho 52 anni e scrivo da un decennio circa, per passione, di getto, senza alcun controllo.

Scrivo della gente intorno a me e su ciò che vedo e mi colpisce, dunque........in attesa di una valida ispirazione aspettatevi tra qualche giorno una chicca sulle ultime elezioni del 6/7 giugno 2009 e sul destino della destra..........
A presto.
La poetessa
Enza Mondi